REDAZIONE DOCUMENTI

architetto per scia cila

Lo studio di architettura si occupa di ogni aspetto dell'iter burocratico necessario per la realizzazione dell'intervento edilizio. Come architetti esperti nella redazione documenti, oltre che nella progettazione, redigiamo: la stesura dei capitolati, il calcolo strutturale, la domanda di autorizzazione paesaggistica, le pratiche antincendio

Inoltre, siamo in grado di effettuare la presentazione del permesso di costuire, della Segnalazione di Inizio Attività (SCIA) o di Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) al fine di ottenere il benestare dell'Ufficio Tecnico.


Una volta completato l'intervento edilizio e architettonico, per i casi che lo richiedono, presentiamo la domanda di agibilità corredata di variazione catastale (DOCFA), il documento di certificazione energetica (APE) e il collaudo statico.

Tra le numerose pratiche edilizie di cui si fa carico lo studio degli architetti Cotta e Amerio, sono presenti quelle relative all'autorizzazione per dehors (stagionali o continuativi), pratiche edilizie di avviamento attività presso lo sportello SUAP, perizie tecniche e valutazioni immobiliari.

I tecnici dello studio di architettura sono consulenti tecnici di parte, specializzati in perizie di parte e asseverazione di perizie.  


In seguito all'introduzione della normativa UNI 10200, relativa alla Contabilizzazione e tabelle millesimali del riscaldamento, gli architetti hanno predisposto anche diagnosi energetiche eseguite su diversi condomini, unitamente alla redazione delle nuove tabelle millesimali.


Oltre al disbrigo delle pratiche edilizie, lo studio tecnico collabora con diversi professionisti sia nell’ambito del coordinamento per la sicurezza in cantiere, sia nella progettazione strutturale. Fornisce un'assistenza completa alla clientela, tramite competenze teniche, serietà e professionalità: le imprescindibili caratteristiche del nostro Studio Tecnico a Torino.

NORMATIVE DEL SETTORE

Come Studio Tecnico di Architettura e Progettazione Edilizia, ci occupiamo di tutto l'iter burocratico per la realizzazione di qualsiasi intervento, riferendoci alla normativa nazionale, regionale e/o comunale vigente. 


Ricordiamo i principali regolamenti che definiscono a livello legislativo, il nostro campo d'azione.


  • Il Testo unico dell'edilizia (DPR 6 giugno 2001 n. 380), è un testo unico della Repubblica Italiana, che detta i principi fondamentali e generali e le disposizioni per la disciplina dell'attività edilizia.
  • La direttiva 2002/91/CE è stata successivamente sostituita dalla cosiddetta "rifusione EPBD", che è stata approvata il 19 maggio 2010 ed è entrata in vigore il 18 giugno 2010. Questa versione dell'EPBD (Direttiva 2010/31/UE) ha ampliato la propria attenzione su edifici a energia quasi zero, ha comportato un costo ottimale dei requisiti minimi di rendimento energetico e ha migliorato le politiche.
  • Dlgs 81/08 - Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla Sicurezza
  • la UNI 10200, norma tecnica elaborata dalla Commissione Tecnica 803 del CTI a supporto delle disposizioni legislative in materia di ripartizione delle spese.
  • La legge di riferimento sul superamento delle barriere architettoniche n. 13/1989, insieme al suo regolamento di attuazione, il Decreto Ministeriale D.M. 14 giugno 1989, n.236.
  • Normativa per il rispetto del contenimento dei consumi energetici degli edific  ex Legge 10 e relativi decreti ministeriali 26 giugno 2015
  • I regolamenti edilizi Comunali
  • I Piani Regolatori Generali Comunali e le relative Norme Tecniche di Attuazione
  • La Legge regione Piemonte 2018-10-05 n 16 Misure per il riuso, la riqualificazione dell'edificato e la rigenerazione urbana.
  • Decreto ministeriale 14 settembre 2005, Norme tecniche per le costruzioni e la Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. Istruzioni per l’applicazione dell’Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni” di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018.
  • Codice di Prevenzione incendi: D.M. 3 agosto 2015 “Norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs 8 marzo 2006, n. 139”, pubblicato sulla G.U. n. 192 del 20/8/2015
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